
Questa mattina io e le mie amiche tra un cappuccino tiepido ed un cornetto ipercalorico alla frutta ci siamo inoltrati nei tortuosi sentieri di quegli argomenti che per alcuni, credo ancora pochi, sono tabù, indecifrabili o meglio impronunciabili e peccaminosi. Sembrava che quella colazione stesse diventando una puntata speciale di Sex & the city, ma New York non c'era e tanto meno i lussuosissimi bar di Manhattan facevano da scenografia alle nostre sagome divertite e spensierate.
Ad ogni morso di croissant frasi del tipo "L'ho fatto lì sulla panchina...L'ho ingoiato...Sono maniaco del sesso...ti masturbi?...buono il condom alla ciliegia..." tutto avvolto in un' aria di semplicità e naturalezza, come se tutto quello che stessimo dicendo fosse all'ordine del giorno...Beh pensandoci bene per alcuni lo è! Mi sono sentito a mio agio,libero da ogni perbenismo e restrizione. Non importava se le casalinghe sedute al tavolo vicino rimanessero disgustate ed immobili con i loro caffè bollenti in mano, noi discutevamo animatamente di cose piacevoli in modo piacente. Ho riflettuto su quanto sia difficile per un adolescente attraversare il labirinto della verginità e di quante lacrime si versano se ciò avviene in modo frivolo o irrazionale. A me tutto questo non è successo e molto probabilmente anche se fosse accaduto non me ne sarei accorto perché troppo intento a pianificare la mie attività sessuali. Ho perso la verginità all'età di 14 anni e non ne vado fiero tanto meno me ne vanto o peggio ancora ci piango su per aver perso un valore,"un dono che va preservato". Cosa che invece non sopporto sono i classici luoghi comuni che spesso in discorsi come questo ci ritroviamo ad argomentare con altrettanta spontaneità, in modo animato e focoso. Quello che mi chiedo o meglio vi chiedo è: La verginità è un valore? e se si va preservato e custodito fino al momento in cui ci si sente più pronti? O si sono persi tutti quei valori di cui i nostri precessori si fanno portavoce? Aspetto vostre risposte...Angelo
P.S: Per Giulio, oggi Carrie sembra essersi impossessata di Antonia, non fa altro che gironzolare con le sue "Manolo" ai piedi e sorseggiare un gustosissimo cocktail. Qual'è? ovviamente un Manhatthan! LOL!!!